Numeri 20:1-13
Numeri 20:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Or tutta la comunità dei figli d’Israele arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Cades. Là morì e fu sepolta Miriam. Non c’era acqua per la comunità; perciò ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aaronne. Il popolo si mise a contestare Mosè, e disse: «Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti al SIGNORE! Perché avete condotto l’assemblea del SIGNORE in questo deserto per morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatti salire dall’Egitto per condurci in questo luogo detestabile? Non è un luogo dove si possa seminare; non ci sono fichi, né vigne, né melograni e non c’è acqua da bere». Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del SIGNORE apparve loro. Il SIGNORE disse a Mosè: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato. Mosè e Aaronne convocarono l’assemblea di fronte alla roccia e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero. Poi il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia in me per dare gloria al mio santo nome agli occhi dei figli d’Israele, voi non condurrete quest’assemblea nel paese che io le do». Queste sono le acque di Meriba dove i figli d’Israele contestarono il SIGNORE, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro.
Numeri 20:1-13 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Or tutta la comunità dei figli d’Israele arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Cades. Là morì e fu sepolta Miriam. Non c’era acqua per la comunità; perciò ci fu un assembramento contro Mosè e contro Aaronne. Il popolo si mise a contestare Mosè, e disse: «Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti al SIGNORE! Perché avete condotto l’assemblea del SIGNORE in questo deserto per morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatti salire dall’Egitto per condurci in questo luogo detestabile? Non è un luogo dove si possa seminare; non ci sono fichi, né vigne, né melograni e non c’è acqua da bere». Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall’assemblea per recarsi all’ingresso della tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del SIGNORE apparve loro. Il SIGNORE disse a Mosè: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al SIGNORE, come il SIGNORE gli aveva comandato. Mosè e Aaronne convocarono l’assemblea di fronte alla roccia e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte e ne uscì acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero. Poi il SIGNORE disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia in me per dare gloria al mio santo nome agli occhi dei figli d’Israele, voi non condurrete quest’assemblea nel paese che io le do». Queste sono le acque di Meriba dove i figli d’Israele contestarono il SIGNORE, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro.
Numeri 20:1-13 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Or tutta la comunità dei figli d'*Israele arrivò al deserto di Sin il primo mese, e il popolo si fermò a Cades. Là morí e fu sepolta *Maria. Non c'era acqua per la comunità; perciò ci fu un assembramento contro *Mosè e contro *Aaronne. Il popolo si mise a contestare Mosè, e disse: «Fossimo pur morti quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore! Perché avete condotto l'assemblea del Signore in questo deserto per morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatti salire dall'Egitto per condurci in questo luogo detestabile? Non è un luogo dove si possa seminare; non ci sono fichi, né vigne, né melograni e non c'è acqua da bere». Allora Mosè e Aaronne si allontanarono dall'assemblea per recarsi all'ingresso della *tenda di convegno; si prostrarono con la faccia a terra, e la gloria del Signore apparve loro. Il Signore disse a Mosè: «Prendi il bastone; tu e tuo fratello Aaronne convocate la comunità e parlate a quella roccia, in loro presenza, ed essa darà la sua acqua; tu farai sgorgare per loro acqua dalla roccia e darai da bere alla comunità e al suo bestiame». Mosè dunque prese il bastone che era davanti al Signore, come il Signore gli aveva comandato. Mosè e Aaronne convocarono l'assemblea di fronte alla roccia, e Mosè disse loro: «Ora ascoltate, o ribelli; faremo uscire per voi acqua da questa roccia?» E Mosè alzò la mano, percosse la roccia con il suo bastone due volte, e ne uscí acqua in abbondanza; e la comunità e il suo bestiame bevvero. Poi il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: «Siccome non avete avuto fiducia in me per dar gloria al mio santo nome agli occhi dei figli d'Israele, voi non condurrete questa assemblea nel paese che io le do». Queste sono le acque di Meriba dove i figli d'Israele contestarono il Signore, che si fece riconoscere come il Santo in mezzo a loro.
Numeri 20:1-13 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Durante il primo mese dell'anno tutta la comunità degli Israeliti giunse nel deserto di Sin e si stabilì a Kades. Là morì Miriam e fu sepolta. Mancava l’acqua per la comunità. Allora gli Israeliti si radunarono attorno a Mosè e Aronne e si misero a litigare con Mosè. Gli dissero: «Sarebbe stato meglio per noi essere morti insieme ai nostri fratelli che perirono davanti alla tenda del Signore! Perché avete condotto il popolo del Signore qui, nel deserto? Volete proprio vedere morire qui noi e il nostro bestiame? Perché ci avete fatto lasciare l’Egitto, per condurci in un posto così orribile? Qui non si può seminare nulla; non ci sono né piante di fico né viti né melograni; non c’è nemmeno acqua da bere!». Mosè e Aronne si allontanarono dagli Israeliti e andarono a gettarsi con il volto a terra davanti alla tenda dell'incontro. Il Signore manifestò loro la sua presenza e disse a Mosè: «Prendi il tuo bastone e poi, con tuo fratello Aronne, raduna gli Israeliti. Sotto i loro occhi parlerete a questa roccia, ed essa darà acqua. Farai sgorgare acqua da questa roccia, per dar da bere agli Israeliti e al loro bestiame». Mosè eseguì l’ordine ricevuto e andò a prendere il suo bastone nella tenda del Signore. Poi, insieme ad Aronne, radunò gli Israeliti davanti alla roccia indicata e disse: «Sentitemi, o ribelli! Saremo noi capaci di far scaturire per voi acqua da questa roccia?». Allora Mosè alzò il suo braccio e colpì due volte la roccia con il bastone. Subito uscì una grande quantità d'acqua, e poterono dissetarsi gli Israeliti e il loro bestiame. Ma il Signore disse a Mosè e ad Aronne: «Non avete avuto fiducia in me; non avete lasciato che la mia santità si manifestasse agli occhi degli Israeliti! Perciò non sarete voi a far entrare questo popolo nella terra che do loro». Proprio per questo episodio quella sorgente porta il nome di acque di Merìba (acque del Litigio), appunto perché gli Israeliti si misero a litigare con il Signore. In quell’occasione il Signore manifestò la sua santità.
Numeri 20:1-13 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
ORA, essendo tutta la raunanza dei figliuoli d'Israele giunta al deserto di Sin, nel primo mese, il popolo si fermò in Cades; e quivi morì, e fu seppellita Maria. Ora, non v'era acqua per la raunanza; laonde si adunarono contro a Mosè e contro ad Aaronne. E il popolo contese con Mosè e disse: Ah! fossimo pur morti, quando morirono i nostri fratelli davanti al Signore! E perchè avete voi menata la raunanza del Signore in questo deserto, acciocchè noi e il nostro bestiame vi muoiamo? E perchè ci avete tratti fuor di Egitto, per menarci in questo cattivo luogo, che non è luogo di sementa, nè di fichi, nè di vigne, nè di melagrane, e non vi è pure acqua da bere? Allora Mosè ed Aaronne se ne vennero d'appresso alla raunanza, all'entrata del Tabernacolo della convenenza, e si gittarono in terra sopra le lor facce; e la gloria del Signore apparve loro. E il Signore parlò a Mosè, dicendo: Piglia la verga; e tu ed Aaronne, tuo fratello, adunate la raunanza, e parlate a quel sasso, in presenza loro; ed esso darà la sua acqua, e tu farai loro uscir dell'acqua del sasso, e darai da bere alla raunanza e al lor bestiame. Mosè adunque prese la verga d'innanzi al Signore, come egli gli avea comandato. E Mosè ed Aaronne adunarono la raunanza davanti a quel sasso, e dissero loro: Ascoltate ora, o ribelli; vi faremo noi uscir dell'acqua di questo sasso? E Mosè, alzata la mano, percosse il sasso con la sua verga due volte, e ne uscì molt'acqua; e la raunanza e il suo bestiame ne bevve. Poi il Signore disse a Mosè e ad Aaronne: Perciocchè voi non mi avete creduto, per santificarmi in presenza dei figliuoli d'Israele; perciò voi non introdurrete questa raunanza nel paese che io ho lor donato. Quest'è l'acqua della contesa, della quale i figliuoli d'Israele contesero col Signore; ed egli fu santificato fra loro.