Numeri 11:24-30
Numeri 11:24-30 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Mosè dunque uscì e riferì al popolo le parole del SIGNORE; radunò settanta fra gli anziani del popolo e li dispose intorno alla tenda. Il SIGNORE scese nella nuvola e parlò a Mosè; prese dello Spirito che era su di lui e lo mise sui settanta anziani; e appena lo Spirito si fu posato su di loro, profetizzarono, ma poi smisero. Intanto due uomini, l’uno chiamato Eldad e l’altro Medad, erano rimasti nell’accampamento, e lo Spirito si posò su di loro; erano fra i settanta, ma non erano usciti per andare alla tenda; e profetizzarono nel campo. Un giovane corse a riferire la cosa a Mosè, e disse: «Eldad e Medad profetizzano nel campo». Allora Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè fin dalla sua giovinezza, prese a dire: «Mosè, signor mio, non glielo permettere!» Ma Mosè gli rispose: «Sei geloso per me? Oh, fossero pure tutti profeti nel popolo del SIGNORE, e volesse il SIGNORE mettere su di loro il suo Spirito!» E Mosè si ritirò nell’accampamento, insieme con gli anziani d’Israele.
Numeri 11:24-30 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Mosè dunque uscí e riferí al popolo le parole del Signore; radunò settanta fra gli anziani del popolo e li dispose intorno alla tenda. Il Signore scese nella nuvola e parlò a Mosè; prese dello Spirito che era su di lui, e lo mise sui settanta anziani; e appena lo Spirito si fu posato su di loro, profetizzarono, ma poi smisero. Intanto, due uomini, l'uno chiamato Eldad e l'altro Medad, erano rimasti nell'accampamento, e lo Spirito si posò su di loro; erano fra i settanta, ma non erano usciti per andare alla tenda; e profetizzarono nel campo. Un giovane corse a riferire la cosa a Mosè, e disse: «Eldad e Medad profetizzano nel campo». Allora *Giosuè, figlio di Nun, servo di Mosè fin dalla sua giovinezza, prese a dire: «Mosè, signor mio, non glielo permettere!» Ma Mosè gli rispose: «Sei geloso per me? Oh, fossero pure tutti *profeti nel popolo del Signore, e volesse il Signore mettere su di loro il suo Spirito!» E Mosè si ritirò nell'accampamento, insieme con gli anziani d'Israele.
Numeri 11:24-30 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Mosè uscì a comunicare al popolo d'Israele il messaggio del Signore. Poi radunò settanta anziani e li fece disporre attorno alla tenda sacra. Il Signore intervenne dalla nube e parlò con Mosè. Prese un po’ dello spirito che era su Mosè per effonderlo su ciascuno dei settanta anziani. Appena lo spirito si posò su di loro, cominciarono a parlare come profeti, ma poi smisero. Due uomini, uno di nome Eldad e l’altro Medad, che erano nell’elenco dei settanta anziani, erano rimasti nell’accampamento, invece di recarsi alla tenda. Lo spirito si posò anche su di loro, e così, si misero a parlare come profeti in mezzo all’accampamento. Un ragazzo corse ad avvertire Mosè. — Eldad e Medad — gli disse — stanno facendo i profeti in mezzo all’accampamento. Giosuè, figlio di Nun, che fin da ragazzo era stato aiutante di Mosè, disse: — Mosè, mio signore, falli smettere! Ma Mosè rispose: — Sei geloso per me? Invece, volesse davvero il Signore comunicare il suo spirito a tutto il popolo d'Israele, e tutti diventassero profeti! Allora Mosè e i settanta anziani d'Israele tornarono nell’accampamento.
Numeri 11:24-30 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E Mosè se ne uscì fuori, e rapportò al popolo le parole del Signore; e adunò settant'uomini degli Anziani del popolo, i quali fece stare in piè intorno al Tabernacolo. E il Signore scese nella nuvola, e parlò a lui, e mise da parte dello Spirito, ch'era sopra lui, e lo mise sopra que' settant'uomini Anziani; e avvenne che, quando lo Spirito si fu posato sopra loro, profetizzarono, e da indi innanzi non restarono. Or due di quegli uomini erano rimasti nel campo; e il nome dell'uno era Eldad, e il nome dell'altro Medad; e lo Spirito si posò sopra loro. Or essi erano d'infra quelli ch' erano stati rassegnati; ma non erano usciti, per andare al Tabernacolo. E profetizzarono dentro al campo. E un giovane corse, e rapportò la cosa a Mosè, dicendo: Eldad, e Medad, profetizzano dentro al campo. Allora Giosuè, figliuolo di Nun, che avea servito a Mosè fin dalla sua giovanezza, fece motto a Mosè, e gli disse: Signore mio Mosè, divietali. Ma Mosè gli disse: Sei tu geloso per me? anzi, fosse pur tutto il popolo del Signore profeta: e avesse pure il Signore messo il suo Spirito sopra loro. Poi Mosè si ricolse nel campo insieme con gli Anziani d'Israele. Mosè si ricolse nel campo insieme con gli Anziani d'Israele.