Vangelo secondo Matteo 7:26-29
Vangelo secondo Matteo 7:26-29 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande». Quando Gesù ebbe finito questi discorsi, la folla si stupiva del suo insegnamento, perché egli insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro scribi.
Vangelo secondo Matteo 7:26-29 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
E chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà paragonato a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno fatto impeto contro quella casa, ed essa è caduta e la sua rovina è stata grande». Quando Gesú ebbe finito questi discorsi, la folla si stupiva del suo insegnamento, perché egli insegnava loro come uno che ha autorità e non come i loro *scribi.
Vangelo secondo Matteo 7:26-29 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Al contrario, chi ascolta queste mie parole e non le mette in pratica sarà simile a un uomo sciocco che ha costruito la sua casa sulla sabbia. È venuta la pioggia, i fiumi sono straripati, i venti hanno soffiato con violenza contro quella casa, e la casa è crollata. E la sua rovina fu grande». Quando Gesù ebbe finito di dire queste cose, la folla era molto meravigliata per i suoi insegnamenti. Infatti egli era diverso dai loro *maestri della Legge, perché insegnava come uno che ha piena autorità.
Vangelo secondo Matteo 7:26-29 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ma chiunque ode queste parole, e non le mette ad effetto, sarà assomigliato ad un uomo pazzo, il quale ha edificata la sua casa sopra la rena. E quando la pioggia è caduta, e son venuti i torrenti, e i venti hanno soffiato, e si sono avventati a quella casa, ella è caduta, e la sua ruina è stata grande. Ora, quando Gesù ebbe finiti questi ragionamenti, le turbe stupivano della sua dottrina; perciocchè egli le ammaestrava, come avendo autorità, e non come gli Scribi.