Giudici 3:20-22
Giudici 3:20-22 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Allora Eud si avvicinò al re, che stava seduto nella sala di sopra, riservata a lui solo, per prendervi il fresco, e gli disse: «Ho una parola da dirti da parte di Dio». Eglon si alzò dal suo seggio; ed Eud, stesa la mano sinistra, prese la spada dal suo fianco destro e gliela piantò nel ventre. Anche l’elsa entrò dopo la lama; e il grasso si rinchiuse attorno alla lama, poiché egli non gli ritirò dal ventre la spada, che gli usciva da dietro.
Giudici 3:20-22 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Allora Eud si avvicinò al re, che stava seduto nella sala di sopra, riservata a lui solo, per prendervi il fresco, e gli disse: «Ho una parola da dirti da parte di Dio». Eglon si alzò dal suo seggio; ed Eud, stesa la mano sinistra, prese la spada dal suo fianco destro e gliela piantò nel ventre. Anche l'elsa entrò dopo la lama; e il grasso si rinchiuse attorno alla lama; poiché egli non gli ritirò dal ventre la spada, che gli usciva da dietro.
Giudici 3:20-22 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Stava seduto in una camera al piano superiore a lui riservata per prendere fresco. Eud gli si avvicinò e disse: — Quello che ho da dirti viene da Dio! Il re allora si alzò in piedi ed Eud con la sinistra tirò fuori la spada dal fianco e gliela piantò nel ventre; essa penetrò dentro tutta intera, lama e impugnatura, tanto che il grasso la ricoprì; senza nemmeno estrarla, Eud uscì dalla finestra.
Giudici 3:20-22 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Ed Ehud si accostò a lui, che sedeva tutto solo nella sua sala dell'estate; e disse: Io ho da dirti alcuna cosa da parte di Dio. Ed egli si levò d'in sul seggio reale. Ed Ehud, dato della man sinistra al pugnale, lo prese d'in su la coscia destra, e gliel ficcò nel ventre. E quello entrò dietro alla lama infino all'elsa, e il grasso serrò la lama d'intorno, sì ch'egli non potè trargli il pugnale dal ventre; e lo sterco uscì fuori.