Isaia 44:21-28
Isaia 44:21-28 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
«Ricòrdati di queste cose, o Giacobbe, o Israele, perché tu sei mio servo; io ti ho formato, tu sei il mio servo, Israele, tu non sarai da me dimenticato. Io ho fatto sparire le tue trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati come una nuvola; torna a me, perché io ti ho riscattato». Cantate, o cieli, poiché il SIGNORE ha operato! Giubilate, o profondità della terra! Prorompete in grida di gioia, o montagne, o foreste con tutti gli alberi vostri! Poiché il SIGNORE ha riscattato Giacobbe e manifesta la sua gloria in Israele! Così parla il SIGNORE, il tuo Redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: «Io sono il SIGNORE, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra, senza che vi fosse nessuno con me. Io rendo vani i presagi degli impostori e rendo insensati gli indovini; io faccio indietreggiare i saggi e muto la loro scienza in follia. Io confermo la parola del mio servo e realizzo le predizioni dei miei messaggeri; io dico di Gerusalemme: “Essa sarà abitata!” Delle città di Giuda dico: “Saranno ricostruite e io ne rialzerò le rovine”. Io dico all’abisso: “Fatti asciutto. Io prosciugherò i tuoi fiumi!” Io dico di Ciro: “Egli è il mio pastore; egli adempirà tutta la mia volontà, dicendo a Gerusalemme: ‘Sarai ricostruita!’ e al tempio: ‘Le tue fondamenta saranno gettate!’”».
Isaia 44:21-28 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
«Ricòrdati di queste cose, o Giacobbe, o Israele, perché tu sei mio servo; io ti ho formato, tu sei il mio servo, Israele, tu non sarai da me dimenticato. Io ho fatto sparire le tue *trasgressioni come una densa nube, e i tuoi peccati, come una nuvola; torna a me, perché io ti ho riscattato». Cantate, o cieli, poiché il Signore ha operato! Giubilate, o profondità della terra! Prorompete in grida di gioia, o montagne, o foreste con tutti gli alberi vostri! Poiché il Signore ha riscattato Giacobbe e manifesta la sua gloria in Israele! Cosí parla il Signore, il tuo redentore, colui che ti ha formato fin dal seno materno: «Io sono il Signore, che ha fatto tutte le cose; io solo ho spiegato i cieli, ho disteso la terra, senza che vi fosse nessuno con me; io rendo vani i presagi degli impostori e rendo insensati gli *indovini; io faccio indietreggiare i saggi e muto la loro scienza in follia; io confermo la parola del mio servo e realizzo le predizioni dei miei messaggeri; io dico di *Gerusalemme: “Essa sarà abitata!” Delle città di *Giuda dico: “Saranno ricostruite e io ne rialzerò le rovine”. Io dico all'abisso: “Fatti asciutto. Io prosciugherò i tuoi fiumi!” Io dico di *Ciro: “Egli è il mio pastore; egli adempirà tutta la mia volontà, dicendo a Gerusalemme: `Sarai ricostruita!´ e al *tempio: `Le tue fondamenta saranno gettate!´”
Isaia 44:21-28 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
«Popolo d'Israele, discendente da Giacobbe, ricordati bene: tu sei il mio servo. Io ti ho plasmato perché tu sia al mio servizio. Israele, io non ti dimentico. Ho dissolto come una nube le tue colpe; i tuoi peccati sono svaniti come nuvole. Io sono il tuo salvatore, torna da me». Sì, il Signore interviene. Rallegrati, o cielo! Profondità della terra, acclamate! Alberi, foreste e montagne, esplodete in grida di gioia! Il Signore libera il suo popolo, manifesta la sua gloria con la salvezza d'Israele. Il Signore che ti ha plasmato nel seno materno e ti ha liberato, Israele, ti dice: «Io, il Signore, ho creato ogni cosa. Da solo ho disteso il cielo come una tenda, ho fatto la terra e nessuno mi ha aiutato. Ora annullo le predizioni degli indovini, rendo insensate le previsioni degli astrologi, costringo i sapienti a ritrattarsi e rendo follia la loro scienza. Ma confermo le parole dei miei servi, i piani annunziati dai miei profeti. Di Gerusalemme e delle città di Giuda dico: “Sarete di nuovo costruite e abitate!”. Io stesso riparerò le loro rovine. Con un mio comando faccio ritirare le acque e prosciugare l’oceano. Al re Ciro ordino: “Tu sei il capo che io ho scelto per realizzare i miei piani. Tu farai ricostruire Gerusalemme; farai riedificare il suo tempio”».
Isaia 44:21-28 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
RICORDATI di queste cose, o Giacobbe, e Israele; perciocchè tu sei mio servitore, io ti ho formato, tu sei mio servitore; Israele, non dimenticarmi. Io ho cancellati i tuoi misfatti, a guisa di una nuvola; ed i tuoi peccati, a guisa di una nube; convertiti a me, perciocchè io ti ho riscattato. Cantate, o cieli; perciocchè il Signore ha operato; giubilate, luoghi bassi della terra; risonate grida di allegrezza, monti, selve, e tutti gli alberi che sono in esse; perciocchè il Signore ha riscattato Giacobbe, e si è reso glorioso in Israele. Così ha detto il Signore, tuo Redentore, e tuo Formatore fin dal ventre: Io sono il Signore, che ho fatta ogni cosa, che ho distesi i cieli solo, ed ho appianata la terra, senza che alcuno sia stato meco; che annullo i segni de' bugiardi, e fo impazzar gl'indovini; che fo andare a ritroso i savi, e rendo stolto il loro conoscimento; che confermo la parola del mio servitore, e adempio il consiglio de' miei Angeli; che dico a Gerusalemme: Tu sarai abitata; ed alle città di Giuda: Voi sarete riedificate; ed io ridirizzerò le sue ruine; che dico al profondo mare: Seccati; e che asciugherò i suoi fiumi; che dico a Ciro: Mio pastore; e fo ch'egli adempierà tutta la mia volontà, per dire a Gerusalemme: Tu sarai riedificata; ed al tempio: Tu sarai di nuovo fondato.