Isaia 42:17-25
Isaia 42:17-25 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Ma volgeranno le spalle, coperti d’infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!” Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete! Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messaggero inviato da me? Chi è cieco come colui che è mio amico, cieco come il servo del SIGNORE? Tu hai visto molte cose, ma non vi hai posto mente; gli orecchi erano aperti, ma non hai udito nulla». Il SIGNORE si è compiaciuto, per amore della sua giustizia, di rendere la sua legge grande e magnifica; ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c’è chi li liberi; spogliati, e non c’è chi dica: «Restituisci!» Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi starà attento e ascolterà in avvenire? Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio e Israele in balìa dei predoni? Non è stato forse il SIGNORE? Colui contro il quale abbiamo peccato, nelle cui vie non si è voluto camminare e alla cui legge non si è ubbidito? Perciò egli ha riversato su Israele la sua ira furente e la violenza della guerra; la guerra l’ha avvolto nelle sue fiamme, ed egli non ha capito; l’ha consumato, ed egli non se l’è presa a cuore.
Isaia 42:17-25 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Ma volgeranno le spalle, coperti d'infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!” «Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete! Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messaggero inviato da me? Chi è cieco come colui che è mio amico, cieco come il servo del Signore? Tu hai visto molte cose, ma non vi hai posto mente; gli orecchi erano aperti, ma non hai udito nulla». Il Signore si è compiaciuto, per amore della sua giustizia, di rendere la sua legge grande e magnifica; ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c'è chi li liberi; spogliati, e non c'è chi dica: «Restituisci!» Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi starà attento e ascolterà in avvenire? Chi ha abbandonato *Giacobbe al saccheggio e *Israele in balia dei predoni? Non è stato forse il Signore? Colui contro il quale abbiamo peccato, nelle cui vie non si è voluto camminare e alla cui legge non si è ubbidito? Perciò egli ha riversato su Israele la sua ira furente e la violenza della guerra; la guerra l'ha avvolto nelle sue fiamme, ed egli non ha capito; l'ha consumato, ed egli non se l'è presa a cuore.
Isaia 42:17-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Coloro che si fidano degli idoli e dicono alle statue: “Siete voi i nostri dèi!”, torneranno indietro, pieni di vergogna». Dice il Signore: «Voi, sordi, ascoltate; ciechi, guardate e vedete. Chi è cieco, se non il mio servo? Chi è sordo come il mio messaggero? Nessuno è più cieco del mio prescelto, più sordo del servo del Signore. Tu hai visto molte cose, ma senza capire: hai aperto le orecchie, ma senza ascoltare. Il Signore è fedele e misericordioso, perciò ti ha dato una legge grande e magnifica. Ma poi questo popolo è stato spogliato, sequestrato e rinchiuso in prigione. Lo hanno saccheggiato e nessuno lo ha liberato. Nessuno era pronto a riscattarlo». Chi di voi ascolterà questo? Chi di voi, d'ora in poi, vi farà attenzione? Chi ha abbandonato Israele al saccheggio, i discendenti di Giacobbe ai predoni? È stato il Signore stesso contro il quale abbiamo peccato. Non abbiamo voluto camminare per le vie che egli c’indicava, né ascoltare i suoi insegnamenti. Così ci ha fatto sentire la forza della sua ira e soffrire la violenza della guerra. La sua ira ci ha circondato di fiamme e bruciato, senza che ce ne accorgessimo, ma non abbiamo prestato attenzione.
Isaia 42:17-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
Volgano pur le spalle, e sien confusi di gran confusione quelli che si confidano nelle sculture; quelli che dicono alle statue di getto: Voi siete i nostri dii. O sordi, ascoltate; e voi ciechi, riguardate per vedere. Chi è cieco, se non il mio servitore? e sordo, come il messo che io ho mandato? chi è cieco, come il compiuto? anzi, chi è cieco, come il servitor del Signore? Tu vedi molte cose, ma non poni mente a nulla; egli apre gli orecchi, ma non ascolta. Il Signore già si compiaceva in lui, per amor della sua giustizia; egli magnificava, e rendeva illustre la Legge. Ma ora egli è un popolo rubato, e predato; tutti quanti son legati nelle grotte, e son nascosti nelle prigioni; sono in preda, e non vi è niuno che li riscuota; son rubati, e non vi è niuno che dica: Rendi. Chi di voi porgerà gli orecchi a questo? chi di voi attenderà, ed ascolterà per l'avvenire? Chi ha dato Giacobbe in preda, ed Israele a' rubatori? non è egli stato il Signore, contro la quale noi abbiamo peccato, e nelle cui vie essi non son voluti camminare, ed alla cui Legge non hanno ubbidito? Laonde egli ha sparso sopra lui l'ardor della sua ira, e forte guerra; e l'ha divampato d'ogni intorno, ma egli non l'ha conosciuto; e l'ha arso, ma egli non vi ha posta mente.