Esodo 2:2-3
Esodo 2:2-3 Nuova Riveduta 2006 (NR06)
Questa donna concepì, partorì un figlio e, vedendo quanto era bello, lo tenne nascosto tre mesi. Quando non poté più tenerlo nascosto, prese un canestro fatto di giunchi, lo spalmò di bitume e di pece, vi pose dentro il bambino, e lo mise nel canneto sulla riva del Fiume.
Esodo 2:2-3 Nuova Riveduta 1994 (NR94)
Questa donna concepí, partorí un figlio e, vedendo quanto era bello, lo tenne nascosto tre mesi. Quando non potè piú tenerlo nascosto, prese un canestro fatto di giunchi, lo spalmò di bitume e di pece, vi pose dentro il bambino, e lo mise nel canneto sulla riva del Fiume.
Esodo 2:2-3 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)
Essa rimase incinta e diede alla luce un figlio. Vide che era un bambino molto bello, e per tre mesi lo tenne nascosto. Ma poi, non potendo più tenerlo nascosto, prese un cesto di papiro, lo rese impermeabile con catrame e pece, vi mise dentro il bambino e lo pose tra le canne in riva al Nilo.
Esodo 2:2-3 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)
E quella donna concepette, e partorì un figliuolo; e, veggendolo bello, lo tenne nascosto lo spazio di tre mesi. Ma non potendo più tenerlo nascosto, ella prese una cestella fatta di giunchi, e la impiastrò di bitume e di pece; e, postovi dentro il fanciullo, la mise nella giuncaia, in su la riva del fiume.