Logo YouVersion
Icona Cerca

Deuteronomio 32:1-20

Deuteronomio 32:1-20 Nuova Riveduta 2006 (NR06)

«Porgete orecchio, o cieli, e io parlerò; e ascolti la terra le parole della mia bocca. Si spanda il mio insegnamento come la pioggia, stilli la mia parola come la rugiada, come la pioggerella sopra la verdura e come un acquazzone sopra l’erba, poiché io proclamerò il nome del SIGNORE. Magnificate il nostro Dio! Egli è la rocca, l’opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia. È un Dio fedele e senza iniquità. Egli è giusto e retto. Hanno agito perversamente contro di lui; non sono suoi figli, questi corrotti, razza storta e perversa. È questa la ricompensa che date al SIGNORE, o popolo insensato e privo di saggezza? Non è lui il padre che ti ha acquistato? Non è lui che ti ha fatto e stabilito? Ricòrdati dei giorni antichi, considera gli anni delle età passate, interroga tuo padre ed egli te lo farà conoscere, i tuoi vecchi ed essi te lo diranno. Quando l’Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero dei figli d’Israele. Poiché la parte del SIGNORE è il suo popolo, Giacobbe è la porzione della sua eredità. Egli lo trovò in una terra deserta, in una solitudine piena di urli e di desolazione. Egli lo circondò, se ne prese cura, lo custodì come la pupilla dei suoi occhi. Come un’aquila che desta la sua nidiata, volteggia sopra i suoi piccini, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne. Il SIGNORE solo lo ha condotto e nessun dio straniero era con lui. Egli lo ha fatto passare a cavallo sulle alture della terra e Israele ha mangiato il prodotto dei campi; gli ha fatto succhiare il miele che esce dalla rupe, l’olio che esce dalle rocce più dure, la crema delle vacche e il latte delle pecore. Lo ha nutrito con il grasso degli agnelli, dei montoni di Basan e dei capri, con la farina del fior fiore del grano. Tu hai bevuto il vino generoso, il sangue dell’uva. Iesurun si è fatto grasso e ha recalcitrato, si è fatto grasso, grosso e pingue, ha abbandonato il Dio che lo ha fatto e ha disprezzato la Rocca della sua salvezza. Essi lo hanno fatto ingelosire con divinità straniere, lo hanno irritato con pratiche abominevoli. Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto. Hai abbandonato la Rocca che ti diede la vita, e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo. Il SIGNORE lo ha visto, e ha rinnegato i suoi figli e le sue figlie che l’avevano irritato; e ha detto: “Io nasconderò loro il mio volto e starò a vedere quale sarà la loro fine; poiché sono una razza perversa, sono figli infedeli.

Deuteronomio 32:1-20 Nuova Riveduta 1994 (NR94)

«Porgete orecchio, o cieli, e io parlerò; e ascolti la terra le parole della mia bocca. Si spanda il mio insegnamento come la pioggia, stilli la mia parola come la rugiada, come la pioggerella sopra la verdura e come un acquazzone sopra l'erba, poiché io proclamerò il nome del Signore. Magnificate il nostro Dio! Egli è la rocca, l'opera sua è perfetta, poiché tutte le sue vie sono giustizia. È un Dio fedele e senza *iniquità. Egli è giusto e retto. Hanno agito perversamente contro di lui; non sono suoi figli, questi corrotti, razza storta e perversa. È questa la ricompensa che date al Signore, o popolo insensato e privo di saggezza? Non è lui il padre che ti ha acquistato? Non è lui che ti ha fatto e stabilito? Ricòrdati dei giorni antichi, considera gli anni delle età passate, interroga tuo padre ed egli te lo farà conoscere, i tuoi vecchi ed essi te lo diranno. Quando l'Altissimo diede alle nazioni la loro eredità, quando separò i figli degli uomini, egli fissò i confini dei popoli, tenendo conto del numero dei figli d'*Israele. Poiché la parte del Signore è il suo popolo, *Giacobbe è la porzione della sua eredità. Egli lo trovò in una terra deserta, in una solitudine piena d'urli e di desolazione. Egli lo circondò, ne prese cura, lo custodí come la pupilla dei suoi occhi. Come un'aquila che desta la sua nidiata, volteggia sopra i suoi piccini, spiega le sue ali, li prende e li porta sulle penne. Il Signore solo lo ha condotto e nessun dio straniero era con lui. Egli lo ha fatto passare a cavallo sulle alture della terra e Israele ha mangiato il prodotto dei campi; gli ha fatto succhiare il miele che esce dalla rupe, l'olio che esce dalle rocce piú dure, la crema delle vacche e il latte delle pecore. Lo ha nutrito con il grasso degli agnelli, dei montoni di *Basan e dei capri, con la farina del fior fiore del grano. Tu hai bevuto il vino generoso, il sangue dell'uva. Iesurun si è fatto grasso e ha recalcitrato, si è fatto grasso, grosso e pingue, ha abbandonato il Dio che lo ha fatto e ha disprezzato la Rocca della sua salvezza. Essi lo hanno fatto ingelosire con divinità straniere, lo hanno irritato con pratiche abominevoli. Hanno sacrificato a dèmoni che non sono Dio, a dèi che non avevano conosciuto, dèi nuovi, apparsi di recente, che i vostri padri non avevano temuto. Hai abbandonato la Rocca che ti diede la vita, e hai dimenticato il Dio che ti mise al mondo. Il Signore lo ha visto, e ha rinnegato i suoi figli e le sue figlie che l'avevano irritato; e ha detto: «Io nasconderò loro il mio volto e starò a vedere quale sarà la loro fine; poiché sono una razza perversa, sono figli infedeli.

Deuteronomio 32:1-20 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

«Cieli, fate attenzione, e io parlerò; la terra ascolti le mie parole! Il mio insegnamento scorre come pioggia, la mia parola scende come rugiada: come gocce d'acqua sull’erba, come pioggia benefica sui germogli. Riconoscete la grandezza del nostro Dio! Proclamerò il nome del Signore: egli è la Roccia che ci protegge; quel che egli fa è perfetto, e le sue decisioni sono giuste. È un Dio fedele e non inganna, sempre giusto e leale. Voi lo avete offeso, non siete più suoi figli, ma solo dei bastardi; gente incostante e sviata. Popolo stupido e insensato, è questo il modo di essere riconoscenti al Signore? Non è lui il padre che vi ha dato la vita, che vi ha creati e resi sicuri?». «Pensate agli anni passati, cercate di capire il corso della storia! Chiedetelo ai vostri padri, e ve lo spiegheranno, ai vostri anziani, e ve lo diranno! Quando il Dio Altissimo assegnò ai popoli la terra, quando distribuì gli uomini nel mondo, segnò i confini delle nazioni e diede a ognuna un dio protettore. Ma lui, il Signore, ha riservato per sé il popolo d'Israele, i discendenti di Giacobbe li ha fatti sua proprietà. Li trovò nel deserto, nella steppa piena d'urla selvagge: si prese cura di loro e li istruì, li protesse come fossero la pupilla dei suoi occhi. È stato come un’aquila che insegna ai piccoli il volo: vola sopra il nido, stende le sue ali, li aiuta e li sostiene. Il Signore li ha guidati da solo, non c’era con lui nessun altro dio! Li condusse in una regione di alte colline: essi mangiarono i prodotti della terra. Il Signore fece loro gustare miele pregiato e raccogliere olive su terreno roccioso; diede loro burro di vacche e latte di pecore; carne di agnelli grassi, di montoni pregiati e di capretti; farina del grano migliore e vino corposo delle loro uve». «Dopo aver goduto di ogni bene Iesurùn è diventato ribelle: sì, vi siete riempiti e impinguati, vi siete enormemente ingrassati! Iesurùn ha lasciato Dio, il suo creatore, ha disprezzato la Roccia che lo aveva protetto e salvato. Gli Israeliti hanno offeso il suo amore, hanno seguito divinità straniere, lo hanno irritato con idoli vergognosi. Hanno offerto i loro sacrifici a spiriti maligni, che non sono Dio, a divinità che non avevano conosciuto, dèi venuti da poco, che i loro padri non avevano temuto. Sì, voi trascurate la Roccia, colui che vi ha messi al mondo; dimenticate il Dio che vi ha dato la vita». «Il Signore vide questo e fu pieno di ribrezzo: i suoi figli e le sue figlie l’avevano offeso! Egli disse: “Toglierò la mia protezione, vedrò la loro fine. Gente incostante, figli infedeli.

Deuteronomio 32:1-20 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

CIELI, porgete gli orecchi, ed io parlerò; Ed ascolti la terra le parole della mia bocca. La mia dottrina stillerà come pioggia, E il mio ragionamento colerà come rugiada; Come pioggia minuta in su l'erbetta, E come pioggia a grosse gocciole in su l'erbe; Perciocchè io celebrerò il Nome del Signore. Magnificate l'Iddio nostro. L'opera della Rocca è compiuta; Conciossiachè tutte le sue vie sieno dirittura; Iddio è verità, senza alcuna iniquità; Egli è giusto e diritto. Esso si è corrotto inverso lui; Il lor vizio non è di figliuoli suoi; Egli è una generazione perversa e storta. Popolo stolto, e non savio, è questa la retribuzione che voi fate al Signore? Non è egli tuo padre, che t'ha acquistato? Non è egli quel che ti ha fatto, e ti ha stabilito? Ricordati de' giorni antichi; Considera gli anni dell'età addietro; Domandane tuo padre, ed egli te lo dichiarerà; I tuoi vecchi, ed essi te lo diranno. Quando l'Altissimo spartiva l'eredità alle nazioni, Quando egli divideva i figliuoli di Adamo, Egli costituì i confini de' popoli, Secondo il numero de' figliuoli d'Israele. Perciocchè la parte del Signore è il suo popolo; Giacobbe è la sorte della sua eredità. Egli lo trovò in una terra di deserto, E in un luogo desolato d'urli di solitudine; Egli l'ha menato attorno, egli l'ha ammaestrato, Egli l'ha conservato come la pupilla dell'occhio suo. Come l'aquila fa muovere la sua nidata, Si dimena sopra i suoi figli, Spande le sue ale, li prende, E li porta sopra le sue penne; Il Signore solo l'ha condotto, E con lui non è stato alcun dio strano. Egli l'ha fatto passare a cavallo sopra gli alti luoghi della terra, Onde egli ha mangiati i frutti de' campi; E gli ha ancora dato a suggere il miele dalla rupe, E l'olio dal macigno; Il burro delle vacche, e il latte delle pecore, Col grasso degli agnelli, e de' montoni di Basan, e de' becchi; Insieme con la grascia del fior di frumento; E tu hai bevuto il vin puro, il sugo dell'uve. Ma Iesurun si è ingrassato, e ha ricalcitrato; Tu ti sei ingrassato, ingrossato, e coperto di grasso; Ed egli ha abbandonato Iddio che l'ha fatto, E ha villaneggiata la Rocca della sua salute. Essi l'hanno mosso a gelosia con iddii strani, E l'hanno irritato con abbominazioni. Hanno sacrificato a' demonii, e non a Dio; A dii, i quali essi non aveano conosciuti, Dii nuovi, venuti di prossimo, De' quali i vostri padri non aveano avuta paura. Tu hai dimenticata la Rocca che t'ha generato, E hai posto in obblio Iddio che t'ha formato. E il Signore l'ha veduto, ed è stato sdegnato, Per lo dispetto fattogli da suoi figliuoli e dalle sue figliuole. E ha detto: Io nasconderò da loro la mia faccia, Io vedrò qual sarà il lor fine; Conciossiachè sieno una generazione perversissima, Figliuoli ne' quali non v'è alcuna lealtà.