«Io, il SIGNORE, che investigo il cuore, che metto alla prova le reni, per retribuire ciascuno secondo le sue vie, secondo il frutto delle sue azioni». Chi acquista ricchezze, ma non con giustizia, è come la pernice che cova uova che non ha fatte; nel bel mezzo dei suoi giorni egli deve lasciarle e quando arriva la sua fine non è che uno stolto. Trono di gloria, eccelso fin dal principio, è il luogo del nostro santuario. Speranza d’Israele, o SIGNORE, tutti quelli che ti abbandonano saranno confusi; quelli che si allontanano da te saranno iscritti sulla polvere, perché hanno abbandonato il SIGNORE, la sorgente delle acque vive. Guariscimi, SIGNORE, e sarò guarito; salvami, e sarò salvo, poiché tu sei la mia lode. Ecco, essi mi dicono: «Dov’è la parola del SIGNORE? Che essa si compia, dunque!» Quanto a me, io non mi sono rifiutato di essere loro pastore agli ordini tuoi, né ho desiderato il giorno funesto, tu lo sai; quanto è uscito dalle mie labbra è stato manifesto davanti a te. Non essere per me uno spavento; tu sei il mio rifugio nel giorno della calamità.
Leggi Geremia 17
Condividi
Confronta Tutte le Versioni: Geremia 17:10-17
Salva versetti, leggi offline, guarda clip didattici e altro ancora!
YouVersion utilizza i cookie per personalizzare la tua esperienza. Utilizzando il nostro sito Web, accetti il nostro utilizzo dei cookie come descritto nella nostra Privacy Policy
Home
Bibbia
Piani
Video