1 Samuele 1:10-18
1 Samuele 1:10-18 ICL00D
Anna era molto triste: pregò il Signore piangendo amaramente. Fece al Signore questa solenne promessa: «Signore dell'universo, guarda la mia miseria! Ricordati di me che sono la tua serva, non abbandonarmi! Se mi darai un figlio, ti prometto di consacrarlo per sempre al tuo servizio: i suoi capelli non verranno mai tagliati». Anna continuò a pregare il Signore per molto tempo, mentre Eli la guardava. Anna pregava in silenzio: muoveva le labbra ma la sua voce non si sentiva. Per questo Eli la prese per ubriaca e le disse: — Per quanto tempo ancora sarai ubriaca? Vai a smaltire il tuo vino! — Non ho bevuto né vino né bevande forti, — rispose Anna; — sono soltanto una donna infelice che ha aperto il cuore al Signore. Non considerarmi una donna da poco: ho pregato così a lungo per la tristezza e l’umiliazione. Allora Eli le disse: — Va’ in pace! Che il Dio d'Israele ti conceda quel che gli hai domandato. — E tu, — rispose Anna, — ti prego, sii ben disposto nei miei confronti. Poi se ne andò, e, finalmente, prese un po’ di cibo: la tristezza era scomparsa dal suo volto.





