Generazione ZeloCampione

Ci sono tante cose che ci appassionano: musica, sport, viaggi, tecnologia, sogni di lavoro o di futuro. La passione accende dentro di noi un fuoco, ma se resta solo un sentimento, rischia di spegnersi presto. Lo zelo è la differenza: è la passione che diventa azione, concretezza, impegno quotidiano.

La Bibbia ci parla dello zelo come di un’attitudine che veste il cristiano. In Efesini 6:15 (NR06) leggiamo: “Mettete come calzature ai vostri piedi lo zelo dato dal vangelo della pace.” Senza scarpe non vai lontano; con lo zelo, invece, sei pronto a camminare, a fare passi reali nella tua fede.

Un esempio potente lo troviamo in Noè. Dio gli chiese di costruire un’arca immensa in un tempo in cui nessuno lo capiva. Non bastava credere, non bastava provare passione per il progetto di Dio: serviva zelo. Con anni di lavoro, obbedienza e perseveranza, Noè trasformò la sua fede in azione. E quando arrivò il diluvio, fu lo zelo a fare la differenza tra la vita e la morte.

Anche noi siamo chiamati a non fermarci al “sentire” ma a passare al “fare”. Forse hai dei talenti, dei sogni o delle passioni che Dio ti ha messo dentro: che uso ne stai facendo? Stai solo immaginando o stai costruendo?

Il mondo ha bisogno di una generazione che non si limita ad avere buone intenzioni, ma che vive con Generazione Zelo: giovani (e adulti) che scelgono di mettere le mani all’opera, di costruire per Dio, di testimoniare con scelte reali e coerenti.

Lo zelo non è perfezione, ma decisione. Non è fare grandi cose subito, ma cominciare dai piccoli passi che mostrano che il fuoco di Dio non arde solo nel cuore, ma anche nelle mani e nei piedi.

Domanda per te: qual è una cosa concreta che puoi fare oggi per trasformare la tua passione per Dio in un’azione reale?