La Sindrome Di DoryCampione

Giorno 4 – Ricordare la grazia, dimenticare la colpa

C’è un altro aspetto della Sindrome di Dory, forse ancora più subdolo: ricordare ciò che Dio ha dimenticato, e dimenticare ciò che Dio vuole che ricordiamo.

Spesso, ci specchiamo nei nostri fallimenti passati come se fossero ancora impressi su di noi. Non importa quanta grazia Dio ci abbia mostrato, quante volte ci abbia perdonato… nel cuore continuiamo a sentirci sporchi, imperfetti, condannati.

Come se fossimo ancora in Egitto. Come se la croce non avesse avuto effetto.

Questa è la trappola: il nemico vuole che tu ricordi i tuoi peccati più di quanto tu ricordi il perdono di Dio.

📖 Salmo 106:13 – “Ma presto dimenticarono ciò che aveva fatto e non aspettarono che il suo piano si realizzasse.”

Il popolo d’Israele vide l’impossibile diventare realtà: liberazione, miracoli, provvidenza… eppure, al primo disagio, al primo ritardo, si dimenticarono della grazia e si attaccarono alla colpa e al dubbio.

Quante volte facciamo lo stesso?

• Dimentichiamo che siamo stati perdonati.
• Dimentichiamo che siamo una nuova creazione.
• Dimentichiamo che Dio ha separato i nostri peccati da noi quanto l’oriente è lontano dall’occidente.

📖 Salmo 103:12 – “Quanto è lontano l’oriente dall’occidente, tanto ha egli allontanato da noi le nostre colpe.”

Quando il nemico cerca di rinfacciarti il passato, non rispondere con i tuoi sforzi, rispondi con le promesse di Dio. Ricorda ciò che LUI dice di te:

Sei redento.
Sei figlio.
Sei perdonato.
Sei amato.

Nel film Alla Ricerca di Dory, c’è una scena struggente: Dory, disperata, ha paura che i suoi genitori non la vogliano più, che l’abbiano dimenticata. Ma poi li ritrova. E scopre che non hanno mai smesso di cercarla, e non hanno mai dimenticato chi è.

Allo stesso modo, anche quando tu ti dimentichi chi sei… Dio non lo fa mai.

E allora cosa dobbiamo ricordare?

• Ricorda che sei giustificato Ger grazia.
• Ricorda che il tuo valore non dipende dal tuo passato.
• Ricorda che Dio ti ama.