Alla ricerca degli invisibiliCampione

Liberato per essere usato

Il puledro viene sciolto e portato da Gesù. Ed è lì che accade qualcosa di meraviglioso: diventa utile. Non basta essere visti, non basta sapere che Dio ci conosce: bisogna anche accettare di essere usati.
I discepoli gettano i mantelli sull'animale, e Gesù vi sale sopra. È un gesto profondo. Gesù prende posto nella vita di colui che è stato liberato. È questo il vero senso della libertà: non essere slegati da qualcosa, ma essere legati a Qualcuno. Liberati dal peccato sì, ma per appartenere a Cristo.
Tu non sei stato sciolto per tornare alla tua vecchia vita. Sei stato liberato per essere dimora del Re. Gesù vuole “salire” sulla tua storia, guidare i tuoi passi, darti un nuovo scopo. Non pensare di “non essere abbastanza”, comincia a dire: “Eccomi, Signore, usami.”

Essere usati da Dio non significa vivere una vita perfetta e senza ostacoli. Significa portare Cristo con te, ovunque tu vada. Significa camminare sotto lo sguardo del Padre, anche quando la strada è in salita.
Quel puledro non era speciale agli occhi degli uomini. Ma è diventato parte di un momento eterno, profetico. Gesù ha trasformato un animale comune in veicolo di gloria.
Dio vuole fare lo stesso con te. Ti ha scelto per uno scopo. La tua vita, se lasciata nelle sue mani, può portare la sua presenza in mezzo alla folla. Anche se ti senti inutile, oggi Dio ti dice: “Ne ho bisogno.”