L’amico inaspettato

Presentarsi a casa di qualcuno senza preavviso, aspettandosi però di essere accolti, è sicuramente segno di poter contare su una vera e grande amicizia. Difficilmente ci presenteremmo a casa di qualcuno di notte senza preavviso e figuriamoci se la nostra richiesta è quella di essere ospitati, magari insieme alla nostra famiglia.

Eppure probabilmente ognuno di noi ha in mente qualcuno che potrebbe accoglierlo in caso di necessità o di un bisogno improvviso.

Nella mia adolescenza, ho vissuto un momento di paura e di preoccupazione che improvvisamente colpì non solo noi, ma buona parte della regione nella quale vivevamo. Un terremoto forte ed improvviso colpì la nostra città generando morte e distruzione. Tutti, quella sera stessa, scappammo di casa cercando rifugio in un posto più sicuro dove stare insieme ai nostri amici e parenti.

Un luogo, ma soprattutto delle persone con cui avremmo passato quella notte e che erano per noi motivo di conforto e sicurezza. Ho ancora impresso nella mente come le scomodissime sistemazioni che avevamo per provare a dormire risultassero invece un luogo accogliente. Quei giorni trascorsi tutti insieme rappresentarono una parentesi di serenità in un tempo di grande angoscia.

Gesù è Colui a cui ricorrere sapendo che ci accoglierà sempre. Più che domandarsi perché siamo ricorsi a Lui o giudicarci, Egli ci accoglie, ci protegge dalle nostre paure e ci conforta nelle nostra difficoltà.

Corri a Gesù quando nel cuore della notte delle improvvise paure dovessero avvolgerti o quando una tempesta inaspettata dovesse scuoterti, Lui è il nostro Luogo sicuro.