Stai attento alle tue parole

Oggi analizziamo il secondo consiglio, il secondo passo, per camminare nei sentieri di Dio (Salmo 17:5).

Leggiamo la seconda parte del Salmo 17:3: "la mia bocca non va oltre il mio pensiero." Un'altra versione dice: “mi sono proposto di non peccare con la mia bocca”.

Come puoi fare per non peccare con la tua bocca, amico mio? La risposta è semplice: devi dichiarare quello che dice Dio:

• Non malattia, ma guarigione. (Isaia 53:5)
• Non morte, ma vita abbondante. (Giovanni 10:10)
• Non povertà, ma abbondanza. (Efesini 1:18-19)
• Non rassegnazione, ma speranza. (Salmo 38:15)
• Non lamentarti, ma abbi parole di lode. (Romani 4:20)
• Non criticare, ma incoraggia. (Giacomo 3:9-10)

Caro amico, se hai l’abitudine di dire cose contrarie alla parola di Dio sarà difficile modificare il tuo atteggiamento, ma non sei solo in questa battaglia! Lo Spirito Santo è con te ed è pronto ad aiutarti e sostenerti. (Romani 8:26-27)

Vorresti pregare con me? "Caro Padre Celeste, come Davide, il mio desiderio è di non peccare contro di Te con le mie labbra. Aiutami a proclamare quello che Tu dici. Mi pento e ti chiedo perdono per tutte le volte in cui ho detto l'opposto di quel che afferma il Tuo pensiero. Accolgo, nella mia, vitalo Spirito Santo e tutti i Suoi consigli. Nel nome di Gesù, amen."

Sii benedetto e benedici con la tua bocca, amico mio,

Grazie di esistere,

Emmanuel Gau