Creata per Essere UnicaCampione

Si narra che Michelangelo fosse solito girare intorno ad un pezzo di marmo per giorni. Gli girava semplicemente intorno e parlava da solo. Lui riusciva a cogliere da quella pietra ciò che altri non scorgevano, poi andava e tirava fuori un capolavoro. Questo tipo di intuizione che hanno gli scultori lo troviamo nella Bibbia. Quando il mondo ti getta via e ti rifiuta, quando atterri sulla sua montagna di spazzatura, Dio viene da te, ti guarda in profondità e vede una persona di grande valore. Non permettere mai a nessuno di gettarti via con parole o azioni. Tu non sei spazzatura, non sei un rifiuto. Dio vede in te cose che gli altri non vedono. Tu vali così tanto che Gesù è andato al Calvario per salvarti. Lo Spirito di Dio è l’unico vero giudice del tuo valore. Non accettare mai un’opinione diversa rispetto a quella di Dio che non sia per migliorarti ed aiutarti a crescere. Da quando ho aperto la porta del mio cuore e Gesù è entrato nella mia vita, da quando ho iniziato ad ascoltare uomini di Dio che predicavano il Vangelo della grazia, ogni messaggio mi sussurrava la stessa cosa: “Tu sei unica per Dio”. Il mio senso di inadeguatezza nelle più svariate circostanze, il mio nascondermi per timidezza o vergogna, il mio paragone continuo con altre mie coetanee si scontrava col concetto di unicità. Era irrazionale, era incomprensibile per me. Come poteva Dio, la maestà e la grandezza, l’Onnisciente e l’Onnipresente, il creatore di tutte le cose vedermi unica? Cercando la parola unica, in diversi vocabolari, trovai quanto segue: - Che è senza uguali. Che non è simile a nessun altro. Che è la sola esistente. Un modello unico. Una realizzazione unica. L’unica copia. Una cosa più unica che rara. Unica nel suo genere. Ineguagliabile. Insuperabile. Straordinaria. Eccellente. Impareggiabile. Irresistibile. Il solo esempio del proprio tipo. Differente da qualsiasi altro. Senza uguali. Detto di qualcuno che si distingue dagli altri per capacità e pregi rari. Che non ha simili, antecedenti o seguenti. Incomparabile ad altri per prestigio, importanza e capacità. Riesci a rimanere seduta sulla sedia? Lui ti ha creata unica! Il grande salmista Davide, l’uomo dal cuore verso Dio, che aveva imparato a conoscere il Suo creatore mentre stava disteso sull’erba ad adorarlo, scrisse (personalizzalo): “Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio, sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo, non ti erano nascoste le mie ossa, quando venivo formata nel segreto e intessuta nelle profondità della terra. Ero ancora informe e i tuoi occhi mi hanno vista e tutto era scritto nel tuo libro, i miei giorni erano fissati, quando ancora non ne esisteva uno. Quanto profondi per me i tuoi pensieri, quanto grande il loro numero, o Dio; se li conto sono più della sabbia, quando mi sveglio sono ancora con te.” Tu mi hai fatta come un prodigio!

Guardati allo specchio puntato verso la figura davanti ripeti convinta: IO SONO STUPENDA! IO SONO COME UN PRODIGIO”.