Gesù è Superiore a Mosè e Porta un Riposo Superiore a Quello di Giosuè & 2° Avvertimento (Ebrei 3:1-4:13)

Infatti la parola di Dio è vivente ed efficace, più affilata di qualunque spada a doppio taglio, e penetrante fino a dividere l’anima dallo spirito, le giunture dalle midolla; essa giudica i sentimenti e i pensieri del cuore. E non v’è nessuna creatura che possa nascondersi davanti a lui; ma tutte le cose sono nude e scoperte davanti agli occhi di colui al quale dobbiamo rendere conto. Ebrei 4:12-13 (NR06)

Contesto

Ebrei 4:12-13 (citato sopra) è la chiave per comprendere l'uso che l'autore fa dell'Antico Testamento in questo passo. Egli, come altri rabbini ebrei del suo tempo, credeva che le Scritture ebraiche fossero la voce del Dio vivente. Per questo motivo, Dio le utilizzava per parlare direttamente ad ogni generazione nel corso di tutta la storia umana.

Osservazione

L'autore inizia questo brano confrontando il ministero di Gesù con quello di Mosè (vedi grafico sotto).

Poi si lancia nel secondo avvertimento: non esista cuore incredulo che vi allontani da Dio, ma incoraggiatevi a vicenda ogni giorno per non essere ingannati dal peccato (3:12-14). L'avvertimento si basa sul Salmo 95, che riporta l'incredulità di Israele attraverso la quale il popolo ha perso l'accesso al riposo di Dio (cioè la Terra Promessa).

Questa sezione si conclude con l'opinione dell'autore che la parola di Dio è vivente e attiva, in grado di giudicare i pensieri e gli atteggiamenti di tutti gli uomini (4:12-13).

Interpretazione

Dopo che gli angeli hanno consegnato la Legge a Mosè, è stato egli stesso a consegnarla a Israele. Per questo l'autore si rivolge a lui. Vuole che i suoi lettori notino che, anche se Mosè era considerato come una figura importante della tradizione, non c'è paragone con Cristo.

Il suo secondo avvertimento si basa sulla relazione di Davide circa l'incredulità di Israele tratta dal Salmo 95. Considerando la parola di Dio viva e attiva, egli ritiene che il messaggio di questo salmo sia rilevante per la situazione odierna dei suoi lettori. Non sperimenteranno mai il vero riposo (cioè il riposo dal tentativo di guadagnarsi il favore di Dio) se inaspriscono il loro cuore allontanandosi da Gesù.

In che modo "incoraggiarsi a vicenda ogni giorno" proteggerebbe i lettori dall'essere ingannati dal peccato e dall'inasprire il loro cuore? Come potrebbero mettere in pratica questo principio?

Applicazione

La Parola di Dio è viva e attiva e ne dobbiamo essere consapevoli, anche oggi. Quando ne hai fatto esperienza?

Fai parte di una comunità che ti incoraggia regolarmente a non lasciarti ingannare dal peccato? Se sì, in pratica, come avviene tutto ciò? Se la risposta è no, c'è qualcosa che potresti fare oggi stesso per la tua comunità?