Dio vede, Dio conosce, Dio ne ha cura - Studio indicato per donneCampione

Martedì

Leggi: Luca 7:18–50
SOAP: Luca 7:47–50

"Perciò, io ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui a cui poco è perdonato, poco ama". Poi disse alla donna: "I tuoi peccati sono perdonati". Quelli che erano a tavola con lui, cominciarono a dire in loro stessi: "Chi è costui che perdona anche i peccati?" Ma egli disse alla donna: "La tua fede ti ha salvata; va' in pace".

Note di approfondimento

I farisei e gli esperti della legge cercavano continuamente di intrappolare Gesù. Lo sfidarono con domande, scenari e situazioni ipotetiche per vedere quanto conoscesse la legge. Gesù conosceva la legge meglio di loro perché era il Verbo incarnato. Nonostante ciò, essi criticavano Gesù per quello che faceva e per le persone che frequentava. I farisei e i capi religiosi credevano che la loro giustizia derivasse dall'adesione alla legge. Sebbene il loro cuore fosse lontano da Dio, credevano che la loro rigida obbedienza alla legge li avrebbe salvati.

I farisei avevano bisogno di perdono, proprio come tutti gli altri. Non potevano guadagnarsi il perdono o la salvezza da soli e pur sapendo che era impossibile osservare la legge con le proprie forze, non erano disposti a riconoscere o ad ammettere di essere trasgressori della Legge e peccatori. Gesù offriva la salvezza per fede, non per opere. Sebbene molti farisei non ne avessero, molti in Israele dimostrarono di avere una grande fede.

Una donna senza nome e senza invito si avvicinò a Gesù. Versò sui Suoi piedi un profumo costoso e li pulì dalla polvere e dalla sporcizia con i suoi capelli. Tutto questo fu un'effusione di amore verso il suo Signore, Colui che aveva perdonato tutti i suoi peccati. Quali fossero i suoi peccati o il suo passato non aveva più importanza quando incontrò Gesù. Gesù l'aveva perdonata e lei Lo amava.

Gesù è potente. Ha il potere di perdonare i peccati e di volgere verso di Lui i cuori induriti. È anche pieno di amore, cura e compassione e ci accoglie pienamente e completamente quando ci allontaniamo dal nostro peccato e Lo seguiamo. I farisei non amavano Gesù perché non credevano di aver bisogno di perdono. La donna, invece, sapeva di aver bisogno di essere perdonata e questo la spinse ad amare e adorare Gesù in modo profondo. Dobbiamo continuamente chiederci come rispondiamo a Gesù e al perdono che ci offre. Vediamo il nostro bisogno di perdono e quindi veniamo a Lui in amore e adorazione, oppure neghiamo di essere peccatrici criticando persino la Sua grazia e la Sua misericordia per gli altri? Che possiamo essere come questa donna, riconoscendo che siamo amate e salvate per grazia. Questo ci permetterà di estendere l'amore e la grazia a coloro che ci circondano.