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Lettera ai Galati 5:13-25

Lettera ai Galati 5:13-25 Traduzione Interconfessionale in Lingua Corrente (ICL00D)

Fratelli, Dio vi ha chiamati alla libertà! Ma non servitevi della libertà per i vostri comodi. Anzi, lasciatevi guidare dall’amore di Dio e fatevi servi gli uni degli altri. Perché chi ubbidisce a quest’unico comandamento: Ama il prossimo tuo come te stesso, mette in pratica tutta la *Legge. Se invece vi comportate come bestie feroci, mordendovi e divorandovi tra voi, fate attenzione: finirete per distruggervi gli uni gli altri. Ascoltatemi: lasciatevi guidare dallo *Spirito e così non seguirete i vostri desideri egoisti. L’istinto egoista ha desideri contrari a quelli dello Spirito, e lo Spirito ha desideri contrari a quelli dell'egoismo. Queste due forze sono in contrasto tra loro, e così voi non potete fare quel che volete. Se lo Spirito di Dio vi guida, non siete più schiavi della Legge. Tutti possiamo vedere quali sono i risultati di una vita egoista: immoralità, corruzione e vizio, idolatria, magia, odio, litigi, gelosie, ire, intrighi, divisioni, invidie, ubriachezze, orge e altre cose di questo genere. Io ve l’ho già detto prima e ve lo dico di nuovo: quelli che si comportano in questo modo non avranno posto nel *regno di Dio. Lo Spirito invece produce: amore, gioia, pace, comprensione, cordialità, bontà, fedeltà, mansuetudine, dominio di sé. La Legge, certo, non condanna quelli che si comportano così. E quelli che appartengono a Gesù *Cristo hanno fatto morire con lui, inchiodato alla croce, il loro egoismo con le passioni e i desideri che esso produce. Perciò, se è lo Spirito che ci dà la vita, lasciamoci guidare dallo Spirito.

Lettera ai Galati 5:13-25 Diodati Bibbia 1885 (DB1885)

Poichè voi siete stati chiamati a libertà, fratelli; sol non prendete questa libertà per un'occasione alla carne; ma servite gli uni agli altri per la carità. Perciocchè tutta la legge si adempie in questa unica parola: Ama il tuo prossimo, come te stesso. Che se voi vi mordete, e divorate gli uni gli altri, guardate che non siate consumati gli uni dagli altri. OR io dico: Camminate secondo lo Spirito, e non adempiete la concupiscenza della carne. Poichè la carne appetisce contro allo Spirito, e lo Spirito contro alla carne; e queste cose son ripugnanti l'una all'altra; acciocchè non facciate qualunque cosa volete. Che se siete condotti per lo Spirito, voi non siete sotto la legge. Ora, manifeste son le opere della carne, che sono: adulterio, fornicazione, immondizia, dissoluzione, idolatria, avvelenamento, inimicizie, contese, gelosie, ire, risse, dissensioni, sette, invidie, omicidii, ebbrezze, ghiottonerie, e cose a queste simiglianti; delle quali cose vi predico, come ancora già ho predetto, che coloro che fanno cotali cose non erederanno il regno di Dio. Ma il frutto dello Spirito è: carità, allegrezza, pace, lentezza all'ira, benignità, bontà, fedeltà, mansuetudine, continenza. Contro a cotali cose non vi è legge. Or coloro che son di Cristo hanno crocifissa la carne con gli affetti, e con le concupiscenze. Se noi viviamo per lo Spirito, camminiamo altresì per lo Spirito.

Lettera ai Galati 5:13-25

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